Altra scoperta fatta alla Doc (sub-brand COOP che ha rilevato una parte delle ex GS).
3 euro fino al 27/10. Da non perdere.
Questo giovane e discreto Cannonau ha egregiamente svolto il compito di accompagnare una cena di cambio stagione: tomino al forno avvolto nello speck e bistecca di costa di manzo ai ferri.
Il colore è rubino deciso, tipico del Cannonau e al naso prevalgono i sentori della macchia tipici della terra dove l'uva è cresciuta.
Tuttavia un invecchiamento in vetrocemento/inox rende questo giovane sardo asciutto e ben equilibrato e molto più incline ad accompagnare una cena "standard" piuttosto che carni molto grasse o importanti. Il risultato è più che soddisfacente e, a questo prezzo, non bisogna farselo scappare.
non so perché ma il cannonau non mi ha mai convinto. pero', provando questo, magari cambierò idea.
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certo...cannonau e speck, ardito....
RispondiEliminaCapisco le tue perplessità ma il vino non è il solito Cannonau e lo speck al forno aveva tirato fuori una bel pò di grasso (e sale).
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